SANTO ROSARIO ALLA SANTISSIMA TRINITÀ

 

Preghiera iniziale:

Santissima Trinità, accogli questa nostra umile preghiera e donaci la gioia di servirTi, lodarTi ed onorarTi come i tuoi figli prediletti Gesù e Maria e concedi alla Mamma Celeste di unirsi alla nostra preghiera per insegnarci a lodarTi come fece nel cenacolo con i primi Apostoli.

 

1° Mistero: L’annunciazione dell’Arcangelo a Maria Santissima.

Nel sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: “Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te”. A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L’angelo le disse: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla LUCE e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine”. Allora Maria disse all’angelo: “Come è possibile? Non conosco uomo”. Le rispose l’angelo: “Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. (Luca 1, 26-35)

1 Ave, 10 Gloria, 1 Padre…

Sia lodato Gesù, sia lodata Maria, sempre sia lodata la Santissima Trinità.

Padre Santo, Mistero imperscrutabile, donaci la luce negli occhi e l’amore nel cuore per essere tuoi figli in Maria e Gesù per opera dello Spirito Santo, per sanarci dall’antica paternità e maternità di Adamo ed Eva i quali ci avevano trasmesso il veleno dell’antico serpente-satana.

 

2° Mistero: La nascita di Gesù a Betlemme.

In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando era governatore della Siria Quirinio. Andavano tutti a farsi registrare, ciascuno nella sua città. Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla LUCE il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia perché non c’era posto per loro nell’albergo. C’erano in quella regione alcuni pastori che vegliavano di notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di LUCE. Essi furono presi da grande spavento, ma l’angelo disse loro: “Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia”. E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste che lodava Dio e diceva: “Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama”. (Luca 2, 1-14)

1 Ave, 10 Gloria, 1 Padre…

Sia lodato Gesù, sia lodata Maria, sempre sia lodata la Santissima Trinità.

Gesù, dolce Figlio di Maria, trasforma il nostro cuore e fallo mite ed umile come il Tuo.

 

3° Mistero: La Morte e la Resurrezione di Gesù.

Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. Il velo del tempio si squarciò nel mezzo. Gesù, gridando a gran voce, disse: “Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. Detto questo spirò. (Luca 23, 44-46)

Il primo giorno dopo il sabato, di buon mattino, si recarono alla tomba, portando con sé gli aromi che avevano preparato. Trovarono la pietra rotolata via dal sepolcro; ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: “Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell’uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno”. Ed esse si ricordarono delle sue parole. E, tornate dal sepolcro, annunziarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri. Erano Maria di Màgdala, Giovanna e Maria di Giacomo. Anche le altre che erano insieme lo raccontarono agli apostoli. (Luca 24, 1-10)

1 Ave, 10 Gloria, 1 Padre…

Sia lodato Gesù, sia lodata Maria, sempre sia lodata la Santissima Trinità.

Gesù, Santo Figlio di Dio, per i tuoi meriti donaci la gioia di risorgere con Te a nuova Vita.

 

4° Mistero: L’apparizione di Gesù agli apostoli e l’ascensione al Cielo.

Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona apparve in mezzo a loro e disse: “Pace a voi!”. Stupiti e spaventati credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse: “Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa come vedete che io ho”. Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la grande gioia ancora non credevano ed erano stupefatti, disse: “Avete qui qualche cosa da mangiare?”. Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro. Poi disse: “Sono queste le parole che vi dicevo quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella Legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi”. Allora aprì loro la mente all’intelligenza delle Scritture e disse: “Così sta scritto: il Cristo dovrà patire e risuscitare dai morti il terzo giorno e nel suo nome saranno predicati a tutte le genti la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. E io manderò su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto”. Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. .(Luca 24, 36-51)

1 Ave, 10 Gloria, 1 Padre…

Sia lodato Gesù, sia lodata Maria, sempre sia lodata la Santissima Trinità.

Cristo Gesù, Verbo Eterno di Dio, abbi misericordia di noi, perdona i nostri peccati ed accoglici nel tuo Regno glorioso nell’alto dei cieli nell’Amore di Dio Padre nell’unità dello Spirito Santo.

 

5°Mistero: La discesa dello Spirito Santo sugli apostoli riuniti ed uniti a Maria SS.ma nel cenacolo.

Detto questo, fu elevato in alto sotto i loro occhi e una nube lo sottrasse al loro sguardo. E poiché essi stavano fissando il cielo mentre egli se n’andava, ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: “Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che è stato di tra voi assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso modo in cui l’avete visto andare in cielo”. Allora ritornarono a Gerusalemme dal monte detto degli Ulivi, che è vicino a Gerusalemme quanto il cammino permesso in un sabato. Entrati in città salirono al piano superiore dove abitavano. C’erano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo di Alfeo e Simone lo Zelòta e Giuda di Giacomo (non l’Iscariota). Tutti questi erano assidui e concordi nella preghiera, insieme con alcune donne e con Maria, la madre di Gesù e con i fratelli di lui. (Atti 1, 9-14)

Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all’improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d’esprimersi. (Atti 2, 1-4)

1 Ave, 10 Gloria, 1 Padre…

Sia lodato Gesù, sia lodata Maria, sempre sia lodata la Santissima Trinità.

Spirito Santo, Glorioso Amore del Padre e del Figlio, rinnovaci, santificaci, amaci, donaci la gioia e l’ardore di sentirTi vivo nel nostro cuore per trasformarci eternamente in tanti piccoli Gesù e Marie, templi vivi di Dio.

Credo in un solo Dio…

 

Fonte: http://www.ilritornodigesu.com/