ROSARIO DELL’INFANZIA SPIRITUALE

 

Questo rosario è stato pensato per chiedere a Dio, tramite l’intercessione di Maria Santissima e di San Giuseppe, di concederci la grazia di percorrere speditamente la via dell’infanzia spirituale.

La spiritualità della piccolezza viene dal Vangelo e lo stesso Gesù, che l’ha vissuta in tutta la sua vita, l’ha proposta come condizione essenziale a tutti coloro che vogliono fare parte del suo Regno. Disse infatti: “In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non vi entrerà”. Il Regno di Dio è Amore, Gioia e Pace e se non diventeremo piccoli ne resteremo fuori.

+Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi.  Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre

Preghiera iniziale:

Maria, Madre mia, vengo a te per implorare il tuo aiuto nel mio cammino spirituale perché voglio diventare piccolo come un bambino che vive in totale e amorosa dipendenza da Dio. Tu che hai esultato perché il Signore ha compiuto grandi cose in te che l’accogliesti con umiltà e amore, insegnami a non cercare la mia volontà ma solo e sempre la Volontà di Dio. Aiutami a combattere il mio orgoglio e a fidarmi ciecamente e sempre del Signore. Madre Buona, assistimi nei miei retti propositi perché sono tuo figlio. Grazie Mamma per il tuo amore che non ho mai meritato.

1° Meditazione: Dio si è fatto Bambino

“Poiché un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio. Sulle sue spalle è il potere e il suo nome sarà: Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre per sempre, Principe della pace.” (Is.9,5)

“(Giuseppe) doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa che era incinta. Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito…” (Lc 2,5-7)

Padre Nostro, 10 Ave Maria, Gloria al Padre

Signore Gesù insegnami che non ci può essere santità senza piccolezza e accompagnami nel cammino della vita tenendomi per mano perché Tu sei il mio Salvatore. Insieme a Te voglio occuparmi delle cose del Padre Celeste. (Lc 2,49) Nel momento della prova ricordami che “il Signore corregge chi ama, come un padre il figlio prediletto” (Pr 3,12) e sostienimi perché non cada nell’ errore e nell’incredulità. Signore, ti chiedo grazia per me e per tutti i fratelli.

 

2° Meditazione: Dio si rivela ai piccoli.

In quel tempo Gesù disse: «Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. Si, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza.” (Mt 11,25-26)

Padre Nostro, 10 Ave Maria, Gloria al Padre

 

Signore Gesù, donami la saggezza dei semplici che hanno preferito la Volontà di Dio alla propria per lasciarsi ammaestrare dal Padre e lasciarsi condurre docilmente nella via della santità.

Insegnami ad abbandonarmi a Lui perché nella conversione e nella calma sta la nostra salvezza, nell’abbandono confidente sta la nostra forza. (Is. 30,15) Quando cado aiutami a rialzarmi presto e a riprendere il cammino con più impegno. Signore, ti chiedo grazia per me e per tutti i fratelli.

 

3° Meditazione: Dio ci nutre e ci fa crescere spiritualmente

Come bambini appena nati desiderate avidamente il genuino latte spirituale, grazie al quale voi possiate crescere verso la salvezza….”(1 Pietro 2.2)

Padre Nostro, 10 Ave Maria, Gloria al Padre

 

Signore Gesù, aiutami a comprendere che per giungere alla piena maturità di fede devo convertirmi ogni giorno alla piccolezza, per diventare come un bambino, nel cuore e nella vita quotidiana. Maria, Tua e nostra Madre mi doni il latte spirituale perché possa crescere e mi insegni a collaborare docilmente e gioiosamente con Dio, seguendo Te in piena fiducia, senza pretendere di conoscere e capire le tue Vie. Signore, ti chiedo grazia per me e per tutti i fratelli.

4° Meditazione: I piccoli sono i più grandi nel Regno dei Cieli

“In quel momento, i discepoli si avvicinarono a Gesù, dicendo: «Chi è dunque il più grande nel regno dei cieli?» Ed egli, chiamato a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Chi pertanto si farà piccolo come questo bambino, sarà lui il più grande nel regno dei cieli”. (Matteo 18,1-4)

Padre Nostro, 10 Ave Maria, Gloria al Padre

 

Signore Gesù, insegnami a comprendere che posso amare solo per mezzo del tuo Amore, che è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato. (Rm 5,5)

Per amare Dio e il prossimo come Tu ci hai amati devo diventare piccolo e umile e lasciarmi amare da Te, perché Tu stesso possa amare nel mio cuore e rendermi partecipe della tua Vita. Fammi raggiungere la meta della mia vocazione cristiana perché Tu stesso dicesti: “Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste”. (Mt 5,48) Signore, ti chiedo grazia per me e per tutti i fratelli.

5° Meditazione: Accogliere con fiducia l’Amore che bussa al nostro cuore.

Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me.” (Apocalisse 3,20)

Padre Nostro, 10 Ave Maria, Gloria al Padre

 

Signore Gesù, insegnami a riconoscere la tua Presenza nella mia vita, aiutami ad ascoltare la tua Voce nella mia coscienza e tenere sempre aperta la porta del mio cuore per Te. Concedimi l’abbandono fiducioso al tuo Amore Misericordioso per trovare la serenità di un bambino anche quando la vita sembra un mare in tempesta. “Fammi sentire il tuo amore perché in Te confido. Fammi conoscere la strada da percorrere, perché a Te s’innalza l’anima mia”. (Sal 142,8) Signore, ti chiedo grazia per me e per tutti i fratelli.

 

Salve Regina

 

Preghiera finale:

Mio Dio, mi dono a Te perchè voglio essere tutto tuo per sempre. Ti consegno tutto di me: il mio corpo, la mia anima, la mia mente e la mia volontà. Metto ogni cosa mia nelle tue Mani sante: i peccati, il passato, il presente e il futuro, i desideri, i problemi e le difficoltà, i tormenti e le preoccupazioni. Non permettere che, a causa della mia debolezza, con i fatti mi riprenda quello che ti ho donato con le parole. Tu mi conosci e sai che sono un nulla ma nella tua grande Bontà hai voluto che fossi tuo figlio e come tale voglio comportarmi: fà che non dubiti mai del tuo Amore al quale mi abbandono con piena fiducia.  Tu sai che non posso nulla da me stesso e per questo ti chiedo grazia: concedimi l’umile piccolezza che non fa resistenza ma che si lascia amare, plasmare, guidare e usare. Fammi diventare un figlio obbediente che ti lodi e ti ringrazi, ti serva e ti adori per tutta l’eternità. Signore ti chiedo grazia per me e per tutti i fratelli. Amen.