PREGHIERE DELLA MOLTIPLICAZIONE PER IL DONO DI UNA CORRETTA STIMA DI SÈ

 

Il Signore ci ha insegnato e chiesto di amare “Dio sopra ogni cosa e il prossimo come se stessi”: questi sono due aspetti di un’unica realtà d’amore. Se però, a causa delle ferite del nostro cuore, non riusciamo ad avere una corretta stima di noi stessi, rischiamo di non riuscire ad instaurare un rapporto sano ed equilibrato con gli altri e nemmeno ad amarli come dovremmo.

La scelta di questi brevi versetti biblici è finalizzata ad aprire il nostro cuore all’Amore di Dio, affinché Lui ci introduca a guardare noi stessi col suo sguardo di misericordia, che in noi vede un prodigio del suo amore.

 

INIZIO: Sequenza allo Spirito Santo.

Vieni, Santo Spirito manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Consolatore perfetto; ospite dolce dell'anima, dolcissimo sollievo. Nella fatica, riposo, nella calura riparo, nel pianto conforto. 0 luce beatissima, invadi nell'intimo il cuore dei tuoi fedeli. Senza la tua forza nulla è nell'uomo, nulla senza colpa. Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina. Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato. Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni. Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna. Amen

Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre.

 

Si ripetere per 33 volte (in onore dei 33 anni di vita del Signore), uno dei seguente versetti biblici:

1.“Non temere perché io ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni. Se dovrai attraversare le acque sarò con te, i fiumi non ti sommergeranno…. poiché Io sono il Signore tuo Dio, il tuo Salvatore”. (Isaia 43, 1-3)

 

2.“Tu sei prezioso ai miei occhi, perché sei degno di stima ed Io ti amo”. (Isaia 43, 4)

 

3.“Ti lodo perché mi hai fatto come un prodigio;

 sono stupende le tue opere, Tu mi conosci fino in fondo”. (Salmo 139,14)

 

Tratto da: Preghiamo – Edizioni Aleph