VIA LUCIS
In tempi recenti, si è venuto diffondendo un pio esercizio denominato Via Lucis. In esso, a guisa di quanto avviene nella Via Crucis, i fedeli, percorrendo un cammino, considerano le varie apparizioni in cui Gesù – dalla Risurrezione all’Ascensione, in prospettiva della Parusia – manifestò la sua gloria ai discepoli in attesa dello Spirito promesso (cf. Gv 14, 26; 16, 13-15; Lc 24, 49), ne confortò la fede, portò a compimento gli insegnamenti sul Regno, definì ulteriormente la struttura sacramentale e gerarchica della Chiesa.
Attraverso il pio esercizio della Via Lucis, i fedeli ricordano l’evento centrale della fede – la Risurrezione di Cristo – e la loro condizione di discepoli che nel Battesimo, sacramento pasquale, sono passati dalle tenebre del peccato alla luce della grazia (cf. Col 1, 13; Ef 5, 8).
La Via Lucis può divenire un’ottima pedagogia della fede, perché, come si dice, «per crucem ad lucem», cioè attraverso le sofferenze della Croce si giunge alla beatitudine della luce.
Infatti con la metafora del cammino, la Via Lucis conduce dalla constatazione della realtà del dolore - che nel disegno di Dio non costituisce l’approdo della vita - alla speranza del raggiungimento della vera meta dell’uomo: la liberazione, la gioia, la pace, che sono valori essenzialmente pasquali.
- La risurrezione di Gesù. (Mt 28,1-7)
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“Passato il sabato, all'alba del primo giorno della settimana, Maria di Màgdala e l'altra Maria andarono a visitare il sepolcro. Ed ecco che vi fu un gran terremoto: un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra e si pose a sedere su di essa. Il suo aspetto era come la folgore e il suo vestito bianco come la neve. Per lo spavento, che ebbero di lui, le guardie tremarono tramortite.
Ma l'angelo disse alle donne: "Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. È risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto. Presto, andate a dire ai suoi discepoli: È risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete. Ecco, io ve l'ho detto".
PREGHIAMO
Concedici, o Dio misericordioso, di proclamare la gloria del Signore risorto, perché in Lui, sacramento universale di salvezza, otteniamo i doni della vita nuova.
Per Cristo nostro Signore. Amen
Padre nostro.
- 2. I discepoli trovano il sepolcro vuoto. (Gv 20,1-9)
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“Nel giorno dopo il sabato, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand'era ancora buio, e vide che la pietra era stata ribaltata dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: "Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto!". Uscì allora Simon Pietro insieme all'altro discepolo, e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l'altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Chinatosi, vide le bende per terra, ma non entrò. Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e vide le bende per terra, e il sudario, che gli era stato posto sul capo, non per terra con le bende, ma piegato in un luogo a parte. Allora entrò anche l'altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette”.
PREGHIAMO
O Dio, che hai redento l'uomo innalzandolo oltre l'antico splendore, per il mistero ineffabile della tua misericordia, guarda a noi tuoi figli, nati a vita nuova mediante il Battesimo, e conservaci sempre i doni della tua grazia.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Padre nostro.
- 3. Gesù risorto si manifesta alla Maddalena (Gv 20,11-18)
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“Maria invece stava all'esterno vicino al sepolcro e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l'uno dalla parte del capo e l'altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: "Donna, perché piangi?". Rispose loro: "Hanno portato via il mio Signore e non so dove lo hanno posto". Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù che stava lì in piedi; ma non sapeva che era Gesù.
Le disse Gesù: "Donna, perché piangi? Chi cerchi?". Essa, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: "Signore, se l'hai portato via tu, dimmi dove lo hai posto e io andrò a prenderlo". Gesù le disse: "Maria!". Essa allora, voltatasi verso di lui, gli disse in ebraico: "Rabbunì!", che significa: Maestro! Gesù le disse "Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va' dai miei fratelli e dì loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro". Maria di Màgdala andò subito ad annunziare ai discepoli: "Ho visto il Signore" e anche ciò che le aveva detto”.
PREGHIAMO
O Dio onnipotente ed eterno, il cui Figlio ha voluto affidare a Maria Maddalena il primo annunzio della gioia pasquale, fa' che, per il suo esempio e la sua intercessione proclamiamo al mondo il Signore risorto, per contemplarlo accanto a te nella gloria. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
Padre nostro.
- 4. Gesù risorto in cammino con i discepoli di Emmaus. (Lc 24,13-27)
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“In quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Emmaus, e conversavano di tutto quello che era accaduto. Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano incapaci di riconoscerlo.
Ed egli disse loro: "Che sono questi discorsi che state facendo fra voi durante il cammino?". Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli disse: "Tu solo sei così forestiero in Gerusalemme da non sapere ciò che vi è accaduto in questi giorni?". Domandò: "Che cosa?". Gli risposero: "Tutto ciò che riguarda Gesù Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i sommi sacerdoti e i nostri capi lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e poi l'hanno crocifisso. Noi speravamo che fosse lui a liberare Israele; con tutto ciò son passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. ….."
Ed egli disse loro: "Stolti e tardi di cuore nel credere alla parola dei profeti! Non bisognava che il Cristo sopportasse queste sofferenze, per entrare nella sua gloria?".
E cominciando da Mosè e da tutti i profeti spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui “.
PREGHIAMO
O Padre, che per mezzo del tuo unico Figlio hai vinto la morte e ci hai aperto il passaggio alla vita eterna, concedi a noi, che celebriamo la Pasqua di Risurrezione, di essere rinnovati nel tuo Spirito, per rinascere nella luce del Signore risorto. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
Padre nostro.
- Gesù si manifesta a Emmaus allo spezzare del pane. (Lc 24,28-35)
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: "Resta con noi perché si fa sera e il giorno già volge al declino". Egli entrò per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, disse la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma lui sparì dalla loro vista. Ed essi si dissero l'un l'altro: "Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le Scritture?".
E partirono senz'indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: "Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone". Essi poi riferirono ciò che era accaduto lungo la via e come l'avevano riconosciuto nello spezzare il pane”.
PREGHIAMO
Donaci, o Padre misericordioso, di gustare in ogni tempo della vita i frutti della Pasqua, che si attua nella celebrazione dei tuoi misteri. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Padre nostro.
- Gesù risorto appare ai discepoli. (Lc 24,36-48).
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“Gesù in persona apparve in mezzo a loro e disse: "Pace a voi!". Stupiti e spaventati credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse: "Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho". Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi.
Ma poiché per la grande gioia ancora non credevano ed erano stupefatti, disse: "Avete qui qualche cosa da mangiare?". Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.
Poi disse: "Sono queste le parole che vi dicevo quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella Legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi".
Allora aprì loro la mente all'intelligenza delle Scritture e disse: "Così sta scritto: il Cristo dovrà patire e risuscitare dai morti il terzo giorno e nel suo nome saranno predicati a tutte le genti la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni".
PREGHIAMO
O Dio onnipotente e misericordioso, guidaci al possesso della gioia eterna, perché l'umile gregge dei tuoi figli giunga con sicurezza accanto a Te, dove lo ha preceduto il Cristo suo Pastore. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Padre nostro.
- 7. Gesù risorto dà agli apostoli il potere di rimettere i peccati. (Gv 20,19-23)
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: "Pace a voi!".
Detto questo, mostrò loro le mani e il costato. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.
Gesù disse loro di nuovo: "Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi". Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse: "Ricevete lo Spirito Santo; a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi".
PREGHIAMO
O Dio della pace, non ti può comprendere chi semina la discordia, non ti può accogliere chi ama la violenza: dona a chi edifica la pace di perseverare nel suo proposito, e a chi la ostacola di essere sanato dall'odio che lo tormenta, perché tutti si ritrovino in Te, che sei la vera pace.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Padre nostro.
- Gesù risorto conferma la fede di Tommaso. (Gv 20,24-29)
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“Tommaso, uno dei Dodici, non era con loro quando venne Gesù. Gli dissero allora gli altri discepoli: "Abbiamo visto il Signore!". Ma egli disse loro: "Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato, non crederò".
Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c'era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, si fermò in mezzo a loro e disse: "Pace a voi!".
Poi disse a Tommaso: "Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; stendi la tua mano, e mettila nel mio costato; e non essere più incredulo ma credente!". Rispose Tommaso: "Mio Signore e mio Dio!". Gesù gli disse: "Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!".
PREGHIAMO
O Padre, fa' che insieme all'Apostolo Tommaso riconosciamo nel Cristo il nostro Signore e il nostro Dio, e testimoniamo con la vita ciò che professiamo con la fede.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Padre nostro.
9. Gesù risorto appare agli apostoli presso il lago di Tiberiade. (Gv 21,1-9.13)
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“Dopo questi fatti, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberìade. E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: "Io vado a pescare". Gli dissero: "Veniamo anche noi con te". Allora uscirono e salirono sulla barca; ma in quella notte non presero nulla.
Quando già era l'alba, Gesù si presentò sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù. Gesù disse loro: "Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero. "No". Allora disse loro: "Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete". La gettarono e non potevano più tirarla su per la gran quantità di pesci.
Allora quel discepolo, che Gesù amava, disse a Pietro: "È il Signore!". Simon Pietro appena udì che era il Signore, si cinse ai fianchi il camiciotto, poiché era spogliato, e si gettò in mare. Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: infatti non erano lontani da terra, se non un centinaio di metri. Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Allora Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede a loro, e così pure il pesce. Questa era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risuscitato dai morti”.
PREGHIAMO
Donaci, Signore, di uniformare la nostra vita al mistero pasquale, che celebriamo nella gioia, perché la potenza del Signore risorto ci protegga e ci salvi.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Padre nostro.
- 10. Gesù risorto conferisce il primato a Pietro. (Gv 21,15-19)
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“Gesù disse a Simon Pietro: "Simone di Giovanni, mi vuoi bene tu più di costoro?". Gli rispose: "Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene". Gli disse: "Pasci i miei agnelli". Gli disse di nuovo: "Simone di Giovanni, mi vuoi bene?". Gli rispose: "Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene". Gli disse: "Pasci le mie pecorelle". Gli disse per la terza volta: "Simone di Giovanni, mi vuoi bene?". Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli dicesse: Mi vuoi bene?, e gli disse: "Signore, tu sai tutto; tu sai che ti voglio bene". Gli rispose Gesù: "Pasci le mie pecorelle.
In verità, in verità ti dico: quando eri più giovane ti cingevi la veste da solo, e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti cingerà la veste e ti porterà dove tu non vuoi". Questo gli disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E detto questo aggiunse: "Seguimi".
PREGHIAMO
O Dio, che nel disegno della tua sapienza hai edificato la tua Chiesa sulla roccia di Pietro, capo del collegio apostolico, guarda e sostieni il Papa: Tu che lo hai scelto come successore di Pietro, fa' che sia per il tuo popolo principio e fondamento visibile dell'unità nella fede e della comunione nella carità. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Padre nostro.
- Gesù risorto affida agli apostoli la missione di predicare il Vangelo. (Mt 28,16-20)
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“Gli undici discepoli, intanto, andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro fissato. Quando lo videro, gli si prostrarono innanzi; alcuni però dubitavano. E Gesù, avvicinatosi, disse loro: "Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo".
PREGHIAMO
Si compia in ogni luogo, Signore, con la predicazione del Vangelo, la salvezza acquistata dal sacrificio del Cristo, e la moltitudine dei tuoi figli adottivi ottenga da Lui, Parola di verità, la vita nuova promessa a tutti gli uomini.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Padre nostro.
- 12. Gesù risorto sale al cielo. (At 1,4-11)
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“Mentre [Gesù] si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere che si adempisse la promessa del Padre "quella, disse, che voi avete udito da me: Giovanni ha battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo, fra non molti giorni".
Così, venutisi a trovare insieme, gli domandarono: "Signore, è questo il tempo in cui ricostituirai il regno di Israele?". Ma egli rispose: "Non spetta a voi conoscere i tempi e i momenti che il Padre ha riservato alla sua scelta, ma avrete forza dallo Spirito Santo, che scenderà su di voi e mi sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e fino agli estremi confini della terra».
Detto questo, fu elevato in alto sotto i loro occhi e una nube lo sottrasse al loro sguardo.
E poiché essi stavano fissando il cielo mentre egli se n'andava, ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: "Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che è stato di tra voi assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso modo in cui l'avete visto andare in cielo".
PREGHIAMO
Esulti di santa gioia la tua Chiesa, Signore, poiché in Cristo, asceso al cielo, la nostra umanità è innalzata accanto a Te, e noi, membra del suo corpo, viviamo nella speranza di raggiungere il nostro Capo nella gloria.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Padre nostro.
- 13. Gli apostoli con Maria attendono nel cenacolo lo Spirito Santo. (At 1,12-14)
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“Allora [i discepoli] ritornarono a Gerusalemme dal monte detto degli Ulivi, che è vicino a Gerusalemme, quanto il cammino permesso in un sabato. Entrati in città salirono al piano superiore, dove abitavano. C'erano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo di Alfeo e Simone lo Zelòta e Giuda di Giacomo.
Tutti questi erano assidui e concordi nella preghiera, insieme con alcune donne e con Maria, la madre di Gesù e con i fratelli di lui”.
PREGHIAMO
Rifulga su di noi, o Padre, lo splendore della tua gloria, Cristo luce da luce, e il dono del tuo Santo Spirito confermi i cuori dei fedeli nati alla nuova vita nel tuo amore.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Padre nostro.
- 14. Gesù risorto invia sugli apostoli lo Spirito Santo (At 2,1-6)
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d'esprimersi. Si trovavano allora in Gerusalemme Giudei osservanti di ogni nazione che è sotto il cielo. Venuto quel fragore, la folla si radunò e rimase sbigottita perché ciascuno li sentiva parlare la propria lingua”.
PREGHIAMO
O Dio che nel mistero della Pentecoste santifichi tutta la tua Chiesa in ogni popolo e nazione, diffondi i doni del tuo Santo Spirito sino ai confini della terra e continua oggi, nella comunità dei credenti, i prodigi che hai operato agli inizi della predicazione del vangelo.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Padre nostro.
- 15. Il ritorno glorioso di Cristo, alla fine dei tempi. (Ap.22,3-7;12-17; 20-21)
Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
Perché con la tua risurrezione hai dato la vita al mondo.
“E non vi sarà più maledizione.
Il trono di Dio e dell'Agnello
sarà in mezzo a lei e i suoi servi lo adoreranno;
vedranno la sua faccia
e porteranno il suo nome sulla fronte.
Non vi sarà più notte
e non avranno più bisogno di luce di lampada,
né di luce di sole,
perché il Signore Dio li illuminerà
e regneranno nei secoli dei secoli.
Poi mi disse: «Queste parole sono certe e veraci. Il Signore, il Dio che ispira i profeti, ha mandato il suo angelo per mostrare ai suoi servi ciò che deve accadere tra breve. Ecco, io verrò presto. Beato chi custodisce le parole profetiche di questo libro».
Ecco, io verrò presto e porterò con me il mio salario, per rendere a ciascuno secondo le sue opere. Io sono l'Alfa e l'Omega, il Primo e l'Ultimo, il principio e la fine. Beati coloro che lavano le loro vesti: avranno parte all'albero della vita e potranno entrare per le porte nella città.
Io sono la radice della stirpe di Davide, la stella radiosa del mattino».
Lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni!». E chi ascolta ripeta: «Vieni!». Chi ha sete venga; chi vuole attinga gratuitamente l'acqua della vita.
Colui che attesta queste cose dice: «Sì, verrò presto!». Amen. Vieni, Signore Gesù. La grazia del Signore Gesù sia con tutti voi. Amen!”
PREGHIAMO
O Dio, che nel ritorno glorioso di Cristo chiami a Te la tua Chiesa-Sposa, santifica la nostra vita, per divenire santi e immacolati al tuo cospetto, ed essere, un giorno, accolti nel tuo Regno di Luce, di gioia e di pace senza fine, dove godere in eterno la beatitudine della tua presenza e dove contemplare per sempre lo splendore del tuo Volto.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Padre nostro.
Un Padre nostro, un’Ave Maria e un Gloria al Padre, secondo le intenzioni del Sommo Pontefice e per l’acquisto delle sante indulgenze.
Tratto da : Preghiamo – Edizioni Aleph