PREGHIERA DEL MALATO

 

O Signore, la malattia ha bussato alla porta della mia vita.

Avrei voluto tenere sbarrata la porta, ma essa è entrata di prepotenza. La malattia mi ha sradicato da me stesso, dal mio piccolo mondo costruito a mia immagine e vissuto a mio consumo. La malattia mi ha reso povero e mi ha trapiantato in un mondo diverso.

Ho provato la solitudine, l'angoscia, ma anche l'affetto, l'amore, l'amicizia di tante persone.

La povertà mi ha fatto comprendere che un'altra strada, anche se più stretta e più spinosa, porta a Te, come quella della vera gioia, di cui Tu sei la sorgente. A Te "povero nella nascita, più povero nella vita, poverissimo sulla croce" offro le mie sofferenze. Accettale e uniscile alla tua Passione per la redenzione mia e del mondo intero.

O san Gerardo, che tanto soffristi nella tua vita e da malattia dolorosa fosti reciso come fiore nella tua giovinezza, ottienimi per intercessione della Madre Celeste, consolatrice degli afflitti e salute degli infermi, la salute dell'anima e del corpo. Prega, implora per me! Io ho fiducia immensa nella tua intercessione e sono certo che mi otterrai la guarigione o almeno il coraggio di accettare e santificare il dolore come facesti tu.

 

Fonte: http://www.festadelladivinamisericordia.com/