STABAT MATER DOLOROSA

 

Sequenza attribuita a Jacopone da Todi che medita sulle sofferenze di Maria durante la Passione di Cristo.

Addolorata in pianto,

la Madre sta presso la croce

da cui pende il Figlio.

Immersa in angoscia mortale,

geme nell'intimo del cuore

trafitto da spada.

Quanto grande è il dolore

della benedetta fra le donne,

Madre dell'Unigenito!

Piange la Madre pietosa

contemplando le piaghe

del divino suo Figlio.

Chi può trattenersi dal pianto

davanti alla Madre di Cristo

in tanto tormento?

Chi non può provare dolore

davanti alla madre

che porta la morte del Figlio?

Per i peccati del popolo suo

ella vide Gesù nei tormenti

del duro supplizio.

Per noi ella vede morire

il dolce suo Figlio,

solo, nell'ultima ora.

O Madre, sorgente di amore,

fa' ch'io viva il tuo martirio,

fa' ch'io pianga le tue lacrime

Fa' che arda il mio cuore

nell'amare il Cristo Dio,

per essergli gradito.

Ti prego, Madre santa:

siano impresse nel mio cuore

le piaghe del tuo Figlio.

Uniscimi al tuo dolore

per il Figlio tuo divino

che per me ha voluto patire.

Con te lascia ch'io pianga

il Cristo Crocifisso

finché avrò vita.

Restarti sempre vicino

piangendo sotto la croce:

questo desidero.

O Vergine santa tra le vergini,

non respingere la mia preghiera,

e accogli il mio pianto di figlio.

Fammi portare la morte di Cristo,

partecipare ai suoi patimenti,

adorare le sue piaghe sante.

Ferisci il mio cuore con le sue ferite,

stringimi alla sua croce,

inebriami del suo sangue.

Nel suo ritorno glorioso

rimani, o Madre, al mio fianco,

salvami dall'eterno abbandono.

O Cristo, nell'ora del mio passaggio

fa' che, per mano a tua Madre,

io giunga alla meta gloriosa.

Quando la morte dissolve il mio corpo,

aprimi, Signore, le porte del cielo,

accoglimi nel tuo regno di gloria.

 

Tratto da: Preghiamo- Edizioni Aleph