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ALLA CENA DELL’AGNELLO

 

Alla cena dell’Agnello,

avvolti in bianche vesti,

attraversato il Mar Rosso,

cantiamo a Cristo Signore.

Il suo corpo arso d’amore

è sulla mensa pane vivo,

il suo sangue sull’altare

calice del nuovo patto.

In questo vespro mirabile

tornan gli antichi prodigi:

un braccio potente ci salva

dall’angelo distruttore.

Mite agnello immolato

Cristo è la nostra Pasqua,

il suo corpo adorabile

è il vero pane azzimo.

O vera e degna vittima

che infrangi il duro inferno,

ed al redento popolo

prepari il regno eterno.

O Gesù, nel tuo risorgere

sei vittorioso sull’Abisso,

il Tiranno hai sconfitto

e ci spalanchi il Paradiso.

Irradia sulla tua Chiesa

la gioia della tua Pasqua,

unisci alla tua vittoria

i rinati nel battesimo.

Sia lode e onore a Cristo

vincitore della morte,

al Padre e al Santo Spirito

ora e nei secoli eterni.

 

Fonte: http://www.corodiocesidiroma.com/