Stampa

O CUORE AMANTISSIMO

 

O Cuore amatissimo di Gesù, perché ti sei fatto squarciare dalla lancia, se non per mostrarmi l'eccesso dell'amor tuo e per essere l'abitazione dell'anima mia? E quando entrerò io in Te e solennemente protesterò: “Questo è il mio eterno riposo; qui abiterò perché mi sono scelto io stesso questa dimora?”.

Gesù mio, introduci quanto prima quest'anima mia attraverso la ferita dell'aperto costato nel segreto del tuo amabilissimo e amantissimo Cuore, affinché essa si purifichi, si abbellisca e tutta si infiammi nella tua carità; in modo che, dimentica delle terrene sollecitudini, pensi solo ad amar Te, mio Dio crocifisso.

(S. Bonaventura)

 

Fonte: https://www.santodelgiorno.it/