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PREGHIERA AL VOLTO SANTO

 

Signore Gesù, come già i primi apostoli, ai quali dicesti: "Che cercate?", ed accolsero il tuo invito: "Venite e vedrete", riconoscendoti come il Figlio di Dio, l'atteso e promesso Messia per la redenzione del mondo, anche noi, discepoli tuoi di questo difficile tempo, vogliamo seguirti ed esserti amici, attratti dal fulgore del tuo Volto desiderato e nascosto.

Mostraci, ti preghiamo, il tuo Volto sempre nuovo, misterioso specchio dell'infinita misericordia di Dio. Lascia che lo contempliamo con gli occhi della mente e del cuore: Volto del Figlio, irradiazione della gloria del Padre e impronta della sua sostanza (cf Eb 1,3), Volto umano di Dio entrato nella storia per svelare gli orizzonti dell'eternità.

Volto silenzioso di Gesù sofferente e risorto, che amato ed accolto cambia il cuore e la vita. "Il tuo Volto, Signore, io cerco. Non nascondermi il tuo volto" (Sal 27,8s). Nel corso di secoli e millenni quante volte è risuonata tra i credenti questa struggente invocazione del Salmista! Signore, anche noi la ripetiamo con fede: "Uomo dei dolori, davanti a cui ci si copre la faccia"(Is 53,3), non nasconderci il tuo Volto! Vogliamo attingere dai tuoi occhi, che ci guardano con tenerezza e compassione, la forza di amore e di pace che ci indichi la strada della vita, ed il coraggio di seguirti senza timori e compromessi, per diventare testimoni del tuo Vangelo, con gesti concreti di accoglienza, di amore e di perdono.

Volto Santo di Cristo, luce che rischiara le tenebre del dubbio e della tristezza, vita che ha sconfitto per sempre il potere del male e della morte, sguardo misterioso che non cessa di posarsi sugli uomini e i popoli, Volto celato nei segni eucaristici e negli sguardi di coloro che ci vivono accanto, rendici pellegrini di Dio in questo mondo, assetati d'infinito e pronti all'incontro dell'ultimo giorno, quando ti vedremo, Signore, "faccia a faccia" (1 Cor 13,12), e potremo contemplarti in eterno nella gloria del Cielo.

Maria, Madre del Volto Santo, aiutaci ad avere "mani innocenti e cuore puro", mani illuminate dalla verità dell'amore e cuori rapiti dalla bellezza divina, perché, trasformati dall'incontro con Cristo, ci doniamo senza riserve ai fratelli, specialmente ai poveri e ai sofferenti, nei cui volti riluce l'arcana presenza del tuo Figlio Gesù, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen!

(Papa Benedetto XVI)

 

Fonte: https://www.qumran2.net/