LA RICONCILIAZIONE (il sacramento)

 

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"TI SONO PERDONATI I TUOI PECCATI. VA IN PACE" (cfr Lc7,48-50)

Per celebrare il sacramento della riconciliazione

 

Dio ci ama e ci vuole liberi dal male.

Per questo ha inviato nel mondo Gesù Cristo

a prendere su di sé i nostri peccati e donarci

lo Spirito Santo per essere suoi figli.

Fratello, riconosci dunque con umiltà i tuoi peccati

e accogli con fiducia il suo perdono.

Preghiera

O Dio nostra salvezza, che con la Croce del Tuo Figlio

hai spezzato il giogo del peccato, aiutami a sentire il

peso delle mie colpe e a confessarle con umiltà.

Rendimi la gioia di essere salvato per lodare la Tua

misericordia e vivere nella Tua pace. Amen.

ESAME DI COSCIENZA

"Amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore"

 Ringrazio Dio ogni giorno per il dono della vita e prego al mattino e alla sera?Mi ricordo del Signore durante il giorno?

 Vivo le difficoltà quotidiane con fede o mi scoraggio?

  Che posto ha Dio nel mio lavoro, nei miei interessi personali e familiari?

  Cerco di approfondire la mia fede in Gesù Cristo leggendo il Vangelo e partecipando a qualche iniziativa parrocchiale?

  Ho prestato fede a credenze superstiziose: maghi, malocchio, fatture, sedute spiritiche, sette religiose? 

 Ho bestemmiato o nominato senza rispetto il nome di Dio, di Gesù, di Maria, dei Santi?

  Ho tralasciato la Messa domenicale? Vi partecipo con fede e attenzione, cercando di farla diventare una realtà viva e operante nella mia vita? 

  Mi confesso con frequenza?

  Ho fatto la Comunione pur avendo peccati gravi non ancora confessati?

"Amerai il prossimo tuo come tè stesso"

Amo sinceramente le persone della mia famiglia?

  Sono stato fedele nel matrimonio? 

  Ho procurato o consigliato l'aborto?

  Vivo cristianamente il tempo del fidanzamento?

  Mi prendo cura degli anziani e dei più deboli?

  Ho fatto del male con la menzogna, la maldicenza, il furto, la violenza, l'ingiustizia, l'odio? 

  Ho chiesto scusa quando ho offeso qualcuno? Ho perdonato sinceramente le offese ricevute?

Nel mio lavoro sono onesto? Contribuisco al bene sociale pagando le tasse?

Pratico la carità verso i poveri?

Mi prendo cura della mia Parrocchia rendendomi disponibile per qualche servizio (poveri, malati, anziani, emarginati)? 

 Sono testimone della mia fede nell'ambiente di lavoro, al bar, con gli amici?

  Amo la Chiesa a cui Gesù Cristo ha affidato l'opera della salvezza, nonostante i suoi limiti e imperfezioni? 

  Mi limito a criticare il male che c'è nel mondo o mi impegno a vincerlo per quanto posso?

"Siate perfetti come il Padre vostro dei cieli”

Mi sforzo di correggere le mie passioni egoistiche: superbia, avarizia, invidia, ira, sensualità, gola, pigrizia?

Ho rispettato il mio corpo e quello degli altri?

Ho evitato spettacoli immorali?

Ho cercato di conoscere la mia vocazione (di laico,di sposato, di consacrato) e la sto realizzando?

PER UNA BUONA CONFESSIONE  si richiede:

 Esame di coscienza

dall'ultima confessione.

 Dolore dei peccati

per essersi allontanati da Dio,

e sincero proposito di evitarli.

 Accusa dei peccati

umilmente fatta al confessore.

 Penitenza

suggerita dal confessore come riparazione del male compiuto e impegno di vita cristiana.

ATTO DI DOLORE

Mio Dio mi pento e mi dolgo con tutto il

Cuore dei miei peccati perché peccando ho

meritato i tuoi castighi e molto più perché

ho offeso Tè, infinitamente buono e degno

di essere amato sopra ogni cosa.

Propongo con il tuo santo aiuto di non

offenderti mai più e di fuggire le occasioni

prossime di peccato.

Signore misericordia, perdonami.

Il sacerdote da l ' assoluzione:

Sac.: E IO TI ASSOLVO DAI TUOI PECCATI NEL NOME DEL PADRE E DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO. AMEN.

A CURA DEI FRATI MINORI DELLA PORZIUNCOLA